Cos’è la paralisi del nervo peroneo?
I muscoli sollevatori del piede vengono definiti anche “estensori dorsali”. La paralisi di questo gruppo muscolare è nota con vari nomi: paresi del nervo peroneo, paralisi del nervo peroneo, debolezza del muscolo elevatore.
Le terapie per contrastare questo problema prevedono spesso bendaggi dell’elevatore o ortesi per sollevamento del piede. Di seguito abbiamo riassunto le varie opzioni di trattamento adatte a questo tipo di problema.
Oltre alla paralisi isolata degli estensori dorsali, la debolezza muscolare può interessare molti altri gruppi muscolari. Nei video che seguono vi illustriamo gli effetti di una paralisi degli estensori dorsali e flessori plantari e in combinazione con una paralisi degli estensori del ginocchio e dell’anca. Una parte del video è ancora in fase di realizzazione e verrà pubblicata prossimamente.
Una panoramica di tutte le tipologie di paralisi è disponibile nella pagina iniziale.
Trattamento ortesico in caso di debolezza del muscolo elevatore del piede – Livello di attività 1 e 2
Le persone con un livello di attività 1 o 2 e una debolezza isolata degli estensori dorsali (o paresi del nervo peroneo) devono essere trattate con un’ortesi appartenente alla seguente categoria:
“AFO realizzata su misura con articolazione tibiotarsica modulare dinamica per il sollevamento del piede"
Suggerimento sull’articolazione: NEURO CLASSIC-SPRING
Alternativa: NEURO VARIO-SPRING 2
Scoprite il nostro configuratore ortesico per ottenere un suggerimento sull’articolazione.

Un’ortesi di questo tipo viene spesso anche definita “ortesi per sollevamento del piede realizzata su misura”, per via dell’elemento funzionale responsabile del sollevamento del piede di cui è dotata, e solitamente viene prescritta in presenza di una debolezza del muscolo elevatore del piede (o paresi del nervo peroneo). Seguendo questo link trovate le informazioni relative alla prescrizione della giusta ortesi.
Il video descrive la funzione degli estensori dorsali e la deambulazione in caso di debolezza a carico di questo gruppo muscolare con livello di attività 1 o 2, e spiega anche il motivo per cui l’ortesi consigliata è la scelta giusta per questo tipo di indicazione. Negli altri video verrà spiegato invece perché un’ortesi per sollevamento del piede è indicata solo in questo caso specifico.
Trattamento ortesico in caso di debolezza del muscolo elevatore del piede – Livello di attività 3 e 4
Le persone con un livello di attività 3 o 4 e una debolezza isolata degli estensori dorsali devono essere trattate con un’ortesi appartenente alla seguente categoria:
“AFO realizzata su misura per il sollevamento del piede e regolabilità del grado di sostegno nel trasferimento del carico”
Suggerimento sull’articolazione: NEURO CLASSIC-SWING
Alternativa: NEURO VARIO-SWING
Scoprite il nostro configuratore ortesico per ottenere un suggerimento sull’articolazione.

Una semplice ortesi per sollevamento del piede in questo caso non basta. Oltre all’elemento funzionale per il sollevamento del piede, infatti, l’ortesi deve essere dotata di un elemento funzionale per il supporto dell’abbassamento controllato del piede durante il trasferimento del carico. Seguendo questo link trovate le informazioni relative alla prescrizione della giusta ortesi.
Il video descrive la funzione degli estensori dorsali e la deambulazione in caso di debolezza a carico di questo gruppo muscolare con livello di attività 3 o 4. Spiega anche il motivo per cui in questo caso l’ortesi consigliata è la scelta giusta e perché oltre all’elemento funzionale per il sollevamento del piede è necessario anche un ulteriore elemento funzionale con un’unità elastica precompressa.
In che modo si differenziano i livelli di attività?
Le persone con ortesi vengono classificate in base a diversi livelli di attività, in base alle sollecitazioni e, di conseguenza, le esigenze di un’ortesi. Se avete già utilizzato in nostro configuratore ortesico, sarete già a conoscenza di questa suddivisione in categorie. Di seguito vi spieghiamo i quattro diversi livelli di attività in base alle categorie da noi utilizzate.

1. Paziente deambulante in spazi interni
Appartengono a questa categoria le persone con livello di attività 1. Le ortesi in questo caso servono a favorire una deambulazione a velocità ridotta su superfici piane. I pazienti con questo tipo di ortesi riescono a muoversi solo per poco tempo e per tragitti brevi.

2. Paziente deambulante in spazi esterni con limitazioni
Fanno parte di questa categoria le persone con livello di attività 2. Le ortesi servono a favorire una deambulazione a velocità ridotta anche in presenza di lievi ostacoli ambientali come superfici irregolari, il ciglio della strada o singoli gradini.

3. Paziente deambulante in spazi esterni senza limitazioni
Questa categoria corrisponde alle persone con livello di attività 3. Le ortesi permettono una deambulazione a qualsiasi velocità anche in presenza della maggior parte degli ostacoli ambientali. Le persone con questo livello di attività hanno inoltre la capacità di spostarsi su spazi aperti e possono svolgere attività professionali terapeutiche e di altro tipo che non espongano l’ortesi a sollecitazioni meccaniche superiori alla media.

4. Paziente deambulante in spazi esterni senza limitazioni con capacità elevate
A questa categoria vengono assegnate persone con livello di attività 4. In questo caso, le persone hanno le stesse capacità di quelle con livello di attività 3, con la differenza che, date le elevate capacità funzionali, sulle ortesi possono verificarsi elevate sollecitazioni da urti, tensioni o deformazioni. Solitamente vengono assegnati a questa categoria bambini e sportivi.